sabato 8 agosto 2015

Parigi - Le Grand Colbert





Il film era carino ma, effettivamente, non tanto  memorabile da restare indelebilmente impresso nella memoria, e così i proprietari del Grand Colbert hanno pensato saggiamente  di mettere in vetrina la locandina, che non si sa mai.



L'espediente non sarà dei più eleganti ma funziona, e i turisti si fermano, ricordano, e parecchi decidono di entrare. Anche perchè, va detto, il menu appeso fuori riporta prezzi non proibitivi. 
Del gregge di questi allegri  babbioni  facciamo parte anche la mia amica Elena ed io, che dopo aver fatto finta di essere impermeabili a queste basse sollecitazioni, decidiamo di andarci a pranzo.
L'interno  in stile Belle Epoque fà tanto  Hello Dolly e se i camerieri arrivassero cantando e ballando non si resterebbe poi  molto stupiti. L'atmosfera è un po' artefatta, d'accordo, ma non siamo mica entrate per  cercare il pelo nell'uovo.  
Ordiniamo  Cesar salad e  cafè gourmand, scattiamo una quantità  di foto  e prima di tornare in giro a farci bollire i piedi facciamo un salto alla toilette, dove troneggia un maxischermo che trasmette incessantemente il film. Sempre quello, da mattina a sera,  tutti i santi giorni dell'anno.
Usciamo  lasciando all'inserviente una buona mancia e tutta la nostra solidarietà.







Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts Widget for Blogs by LinkWithin